Spese sostenute dall'allevatore
Qual è il motivo del prezzo di un gatto di razza? Quali spese deve sostenere l'allevatore?
Di seguito cerchiamo di dare una risposta alle vostre domande su questo vasto argomento!
Iniziamo quindi dal principio.
Costi dell'associazione:
Il nostro allevamento è socio ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) che fa parte del circuito della FIFe (Fédération Internationale Féline). Abbiamo dovuto sostenere il costo per l'affisso (il nome dell'allevamento che verrà riportato nel pedigree dei cuccioli). Inoltre abbiamo spese come: la tariffa annuale, la denuncia di nascita di ogni cucciolata, la richiesta del Pedigree e il passaggio di proprietà.
Apriamo ora una piccola parentesi per parlare del Pedigree:
Vediamo quindi che non è solo il costo del Pedigree (10€) che incide sul valore economico di un Birmano. Il Pedigree è il documento che indica l'albero genealogico del cucciolo (data di nascita, nome, affisso, razza, colore, titoli espositivi, microchip e n. d'iscrizione al libro genealogico) e attesta il lavoro di selezione fatto per anni dall'allevatore. E' questo, di fatto, il vero valore del Pedigree: definisce la professionalità dell'allevatore nel selezionare e accoppiare i soggetti con un ottimo carattere, in salute, privi di patologie genetiche e che si avvicinino sempre di più allo standard estetico della razza.
Un allevatore serio studierà i Pedigree dei suoi riproduttori, quelli dei suoi cuccioli e quelli dei nuovi riproduttori che di tanto in tanto andrà ad acquistare per mantenere e migliorare la propria linea di sangue.
Un gattino non in possesso di Pedigree non è riconosciuto per legge come un gatto di razza, perché non se ne conosce la provenienza né la genealogia.
Costi per le cucciolate:
L'allevatore potrebbe necessitare di una monta con un maschio esterno al proprio allevamento per vari motivi (può non avere un maschio di proprietà, può aver bisogno di una nuova linea di sangue o volerla cambiare per qualche riproduttrice). In questo caso sarà necessario pagare la monta per il maschio, il cui costo varia dai 700€ ai 1.200€.
Oltre al costo di mantenimento dei riproduttori ogni cucciolata ha quindi di base il costo della denuncia di nascita, del Pedigree e del passaggio di proprietà. Inoltre, alla mamma vengono fatte due ecografie durante la gravidanza (una intorno al primo mese di gravidanza e l'altra vicino alla data del parto) al costo di 50€ l'una, necessarie per tenere sotto controllo la sua salute e quella dei cuccioli. Non possiamo escludere però che ci possa essere bisogno di altre ecografie, farmaci per indurre il parto o di un cesareo (il costo di questo intervento può variare in base a vari fattori, i costi partono dai 300€ e possono arrivare anche a 800/1000€). Le problematiche che potrebbero insorgere dopo il parto sono molte, anche la più semplice infezione all'utero potrebbe portarci a dover sostenere molte spese e nei peggiori dei casi a sterilizzare la gatta.
Alla mamma inoltre diamo integratori sia durante la gravidanza che dopo il parto. Dobbiamo avere sempre a disposizione il latte in polvere specifico, perché la mamma potrebbe aver bisogno di un aiuto nell'allattamento o potrebbe addirittura non avere latte. In quest'ultimo caso dobbiamo impegnarci a somministrare personalmente il latte ai cuccioli ogni 3 ore circa (sì...anche di notte!) fino al completo svezzamento.
A questi costi si sommeranno poi i costi di normale mantenimento dei cuccioli, che spesso risultano più alti dei costi per il mantenimento degli adulti: infatti i cuccioli, non avendo un sistema immunitario finito, sono più delicati e maggiormente esposti a patologie leggere che però vanno trattate seriamente fin dal primo momento. E' quindi abbastanza probabile che avremo bisogno di fermenti e antibiotici.
I cuccioli verranno ceduti al compimento dei 98 giorni di vita e sarann0 stati visitati da veterinario che rilascerà il certificato attestante la buona salute del cucciolo. Saranno vaccinati (40€ a vaccino e visita), sverminati (16€ a siringa) e avranno anche il microchip (costo dai 30 ai 50€). Per i cuccioli che andranno all'estero verrà fatta anche la vaccinazione antirabbica (che ha lo stesso costo del vaccino di base) e il passaporto 15€.
In conclusione, se un allevatore che punta sulla qualità dei propri soggetti vendesse i propri cuccioli a 500/600€, con questo prezzo non riuscirebbe nemmeno a mantenere i propri riproduttori. Io e mia figlia alleviamo i nostri gatti per passione ed entrambe svolgiamo un altro lavoro per poterci permettere tutto questo.